I topi ed i ratti sono portatori di una grande varietà di agenti patogeni (oltre 200) che possono essere trasmessi agli esseri umani ed agli animali, in genere attraverso i loro parassiti (le pulci) oppure attraverso i loro escrementi.
E’ molto semplice che gli oggetti di uso quotidiano, oltre che gli ambienti operativi, possano venire a contatto con gli escrementi di topi o di ratti, e coi virus e batteri in essi contenuti, e che questi possano contagiare uomini ed animali causando gravi malattie, attraverso il contatto con la pelle, gli occhi, le mucose della bocca e del naso.
Le malattie trasmesse dai topi
Queste sono le malattie più comuni e gravi trasmesse da topi e ratti:
- Leptospirosi: è la più pericolosa malattia causata dai topi/ratti in Europa. Ricerche scientifiche hanno appurato che oltre il 30% dei topi di fogna sono portatori sani di Leptospirosi, che è una grave infezione batterica che può colpire sia gli uomini che gli animali. Questi particolari batteri sono ospiti abituali di topi e ratti e vengono immessi nell’ambiente con l’urina dei topi/ratti che si deposita in piccoli ristagni di acqua o nel fango. La sopravvivenza anche per lunghi periodi di questi batteri pur in poche tracce di acqua infetta favoriscono la trasmissione della malattia. L’uomo può essere contagiato attraverso micro ferite o abrasioni della pelle. I sintomi sono febbre molto alta, dolori muscolari, vomito, itterizia, diarrea. Può causare danni irreversibili ai reni, al fegato, al midollo spinale, e persino la meningite. In alcuni casi può sopraggiungere la morte, nonostante i trattamenti anti-biotici, dopo pochi giorni dall’infezione.
- Salmonella: è una malattia che contagia circa 300.000 europei l’anno, e viene trasmessa attraverso l’assunzione di cibi contaminati da feci di topi e ratti. La particolare pericolosità è che i cibi, soprattutto crudi non presentano alcuna alterazione alla vista o all’olfatto.
- Colera: Il colera è un’infezione diarroica acuta causata dal batterio Vibrio cholerae. La sua trasmissione avviene per contatto orale, diretto o indiretto, con feci di topi/ratti o alimenti o acqua contaminati da essi. Il sintomo prevalente è la diarrea, che può portare alla disidratazione e allo shock, e nei casi più gravi può essere rapidamente fatale.
- Peste: è una malattia altamente letale, causata dal batterio Yersinia pestis, che vive nelle le pulci dei roditori e che ha causato milioni di morti negli ultimi secoli in tutto il mondo.
- Tifo murino: è una malattia causata dalle pulci dei ratti che la trasmettono all’uomo con la puntura o mediante le feci che depone sulla pelle. I sintomi, dopo un periodo di incubazione circa 10 giorni, sono: brividi, febbre e cefalea dolori ossei, eruzioni cutanee. Ha una bassa mortalità soprattutto nei pazienti anziani.
- Hantavirus: è un’infezione virale di una certa gravità, che ha un coinvolgimento renale (nefrite) e presenta anche emorragie e sindromi polmonari. I sintomi della forma diffusa in Europa sono: febbre, brividi, forte mal di testa, letargia, vista offuscata e fotofobia, petecchie causate dalla riduzione di piastrine, dolori addominali e mal di schiena. Se non curata compaiono seri disturbi renali e raramente insufficienza renale acuta. Può essere anche una malattia letale.